All’interno del nostro showroom si è tenuta la presentazione dell’innovativo pavimento “Swing Solid Core” della SwingFloor. Si tratta di una nuova tecnologia che garantisce resistenza all’usura e stabilità su superfici e pavimenti preesistenti. L’installazione è un gioco da ragazzi grazie all’incastro uni-click presente in tutti e quattro i lati, evitando di ricorrere alla famosa battitura. L’azienda li ha presentati dividendoli in due tipologie: SWING SOLID CORE COMFORT e SWING SOLID CORE. Le caratteristiche sono uguali per entrambi, l’unica differenza sta nel materassino presente alla base della doga. Nel comfort è presente un materassino IXPE accoppiato (elevato comfort acustico 18 DB) mentre in quello normale il materassino è semplicemente in Pvc.
Ecco la stratificazione della doga.
Con questi pavimenti si possono ottenere svariati effetti: legno, pietra, tessuti e resine realistici, in un’ampia gamma di colori.
Ogni collezione ha precise misure noi vi elenchiamo le principali.
60x30 cm
90x45 cm
122x18 cm
185x18 cm
Ideali per qualsiasi tipo di soluzione, vi mostriamo le principali caratteristiche di questo fantastico prodotto.
- Alta resistenza all’usura
- Facilità di posa
- Facile manutenzione
- Elevato comfort acustico
- Ignifugo Bfl s1
- 100% waterproof
- Antiscivolo R10
I due rappresentanti hanno affermato che: <non è il pavimento dei miracoli.>. Infatti si tratta di un prodotto estremamente sensibile, per quanto dimostri in contrario e quindi se trattato con le sbagliate precauzioni andremo incontro all’imbarcamento, oppure allo stacco completo della doga.
Il pavimento Swing va posato su superfici dove non arrivino per tutto il giorno i raggi del sole, altrimenti ovviare con delle tende o strumenti di riparo dal sole simili.
Evitare di posare il pavimento in superfici umide; in superfici dove le piastrelle hanno una fuga superiore al centimetro; NON posarlo sopra le moquette, poiché la superficie essendo morbida non garantisce la stabilità dello Swing.
Infine, ultimo consiglio è quello di non vincolarlo, cioè non posare pareti in cartongesso sopra lo Swing, poiché vincolando una parte non succederà altro che imbarcherà da un’altra. Infatti si consiglia di lasciare circa 1 cm di spazio per ogni filo del muro.
La presentazione si è conclusa con la dimostrazione della posatura in presenza dell’ufficio di progettazione e del nostro team di operai che hanno seguito il tutto con molta attenzione.
Per Riabitare Casa l’aggiornamento sulle nuove tecnologie dell’edilizia e sul mondo delle ristrutturazioni è di fondamentale importanza, sia per garantire al cliente un prodotto efficacie e sostenibile, che possa soddisfarlo al meglio possibile, sia per il nostro principale obiettivo che è quello di restare al passo con l’innovazione guardando al futuro.
Link del sito della SwingFloor: https://www.swingfloor.it/